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Guida Al Trasloco Utenze

Calcolatrice poggiata su diverse bollette delle utenze domestiche
Bollette per il processo di trasloco utenze

Il trasloco è un evento significativo, che sia un privato o un’azienda, è caratterizzato da diverse operazioni da svolgere in maniera organizzata e precisa. Tra le varie sfide che emergono durante tutto il processo ci troviamo davanti ad un aspetto fondamentale, ovvero il trasloco utenze. Questo aspetto non è infatti da sottovalutare, poiché è importante gestire in maniera corretta il trasferimento delle forniture di energia elettrica, gas, acqua  e telefono

Ma come traslocare le utenze luce e gas, acqua e servizi internet nella nuova casa? Il contratto da te stipulato è ovviamente intestato a te, ma è collegato al tuo domicilio di residenza. Quindi il trasloco delle utenze non avverrà in automatico, ma sarai tu a dover comunicare il tuo nuovo domicilio. Vediamo insieme come gestire le operazioni di trasloco delle utenze in modo corretto!

Trasloco utenze: Cosa fare?

Donna sorridente con gli occhiali davanti al pc e al telefono per contattare fornitore dei servizi
Contattare il fornitore dei servizi per il trasloco delle utenze

Come detto in precedenza, le utenze di luce e di gas sono collegate al tuo domicilio, quindi come trasloco le utenze? Partiamo con il dire che, come per tutte le operazioni del trasloco, è fondamentale pianificare con largo anticipo il cambio di domicilio. Infatti per il trasferimento delle utenze, come per tutto il processo del trasloco dovrai comunicare i vari cambi e trasferimenti nei tempi giusti per evitare problemi in seguito.

In primo luogo, è importante sapere che i contratti delle utenze di energia elettrica e gas non sono direttamente trasferibili. Per questo, per capire cosa fare con le utenze di luce e gas prima di compiere ogni passo. Vediamo le varie situazioni che possono presentarsi durante queste operazioni: 

  1.  Se i contatori non sono presenti dovrai avviare la richiesta di allacciamento e successivamente procedere con l’attivazione della utenze;
  2. Se i contatori sono presenti e attivi sarà sufficiente effettuare una voltura;
  3. Se i contatori sono presenti ma sono inattivi, dovrai richiedere la riattivazione/subentro;
  4. Se i contatori sono presenti ma non sono mai stati attivati, sarà necessario avviare la procedura per la prima attivazione.

Come puoi vedere quindi, ogni situazione richiede una gestione specifica, pertanto, conoscere la propria condizione è essenziale per garantire un passaggio senza intoppi delle forniture energetiche durante il trasloco. In ogni caso, essendo le utenze di luce e gas non trasferibili, dovrai essere tu a contattare i fornitori e disdire le utenze nella tua attuale casa

Trasloco utenze: E se la casa è di nuova costruzione?

Tecnico durante l'installazione di un contatore
Procedura di allacciamento per l’installazione dei contatori per le utenze

Nel caso in cui ti trasferissi in una casa di nuova costruzione o mai abitata, probabilmente i contatori di luce e gas non sono ancora installati, dovrai quindi affrontare la procedura di allacciamento. Questa operazione coinvolge la connessione fisica della tua residenza alla rete elettrica e del gas. Per iniziare, dovrai contattare il fornitore di energia scelto e richiedere l’allacciamento dei servizi.

Il fornitore invierà quindi un tecnico sul luogo per effettuare le necessarie installazioni dei contatori e collegamenti alla rete. La tempistica per completare questo processo può variare, ma di solito richiede alcune settimane, con alcune differenze a seconda della complessità dei lavori richiesti. Una volta che i contatori sono stati installati e i collegamenti sono stati effettuati con successo, sarai pronto per procedere con l’attivazione del punto di fornitura. Questo processo può richiedere ulteriori giorni o settimane, ma alla fine ti permetterà di godere dei servizi energetici nella tua nuova casa.

Ricorda di pianificare con anticipo questa procedura, in modo da garantire una transizione agevole e senza interruzioni nell’approvvigionamento di luce e gas nella tua nuova abitazione.

Cos’è la voltura e come funziona?

persona con cellulare e carta di credito in mano con bollette sul tavolo e un computer per la voltura
Cambio di intestatario delle utenze domestiche

La voltura è una procedura fondamentale quando si tratta di cambiare la residenza e trasferire la responsabilità dei contratti di luce e gas da un intestatario all’altro. Questo scenario si verifica quando i contatori di energia sono già presenti nella nuova abitazione e attivi, ma si effettua un cambio di intestatario. Il processo di voltura inizia contattando il fornitore di energia che attualmente gestisce il contratto nell’abitazione in questione. Sarà necessario fornire loro i dati del contratto attivo. I dati necessari per effettuare la voltura sono:

  • Documenti di identità e codice fiscale
  • Contratto di locazione o atto di proprietà
  • Dati di contatto (Telefono – Email)
  • Lettura aggiornata dei contatori
  • Pagamenti pendenti. Assicurati di essere in regola con eventuali pagamenti presso i fornitori dei servizi, potrebbe essere necessario saldare le fatture in sospeso prima di procedere con la voltura delle utenze. 
  • POD per la luce PDR per il gas

 

Una volta forniti questi dettagli, il fornitore avvierà la procedura di voltura. Questo comporta il cambio di intestatario del contratto, trasferendo la responsabilità delle forniture di energia dalla persona precedente a quella nuova. È importante notare che, a differenza dell’allacciamento, la voltura di solito è un processo più rapido e semplice, che richiede meno tempo. Una volta completata la voltura, diventerai il nuovo intestatario del contratto e sarai responsabile dei pagamenti e di tutti gli aspetti relativi alle forniture di luce e gas nella residenza in questione.

Subentro: di cosa parliamo?

Parliamo di subentro quando nella nuova casa sono presenti i contatori ma non sono attivi. Questo può verificarsi ad esempio se la casa è rimasta disabitata per un periodo prolungato o se i servizi energetici sono stati temporaneamente sospesi. Come comportarsi in questo caso? Per effettuare la procedura di riattivazione o subentro sarà necessario:

  1. Fornire i dati anagrafici dell’intestatario del contratto

    donna al telefono con computer poggiato sullo sgabello e scatoloni trasloco sullo sfondo
    Contatta il fornitore per effettuare il subentro nella nuova residenza
  2. L’indirizzo preciso della residenza in cui si richiede la riattivazione
  3. I codici POD e PDR
  4. Per l’energia elettrica, sarà richiesta la specifica della potenza massima in kilowatt (generalmente attorno a 3 kW per le utenze domestiche), che è determinata in base al fabbisogno energetico dell’utente.
  5. Per il gas, sarà importante specificare l’uso previsto: cucina, riscaldamento, ecc
  6. Infine il tuo IBAN (nel caso in cui tu scegliessi di effettuare i pagamenti tramite domiciliazione bancaria)

 

Dopo aver fornito questi dati, il fornitore avvierà il processo di subentro. Questo comporterà una visita tecnica alla residenza per riattivare fisicamente i contatori e assicurarsi che tutto funzioni correttamente. Il tempo necessario per il completamento del subentro può variare a seconda delle circostanze specifiche e delle procedure interne del fornitore, ma di solito richiede alcune settimane.

E se parliamo di una prima attivazione?

appartamento vuoto
Prima attivazione delle utenze nella nuova casa

Si parla di una prima attivazione quando ci troviamo davanti ad una casa con non ha mai contatori attivi. Questo processo coinvolge quindi la creazione di un nuovo contratto e l’installazione dei contatori. Per iniziare con il processo di prima attivazione dovrai quindi scegliere un fornitore dei servizi, valutare le offerte luce e gas e procedere con il fornire i vari dati per la prima attivazione. 

Durante il processo di prima attivazione, il fornitore programmerà una visita tecnica per installare i contatori nella tua abitazione. Questo può richiedere qualche settimana a seconda delle procedure interne del fornitore e della complessità dell’installazione. Durante questo periodo, sarà importante pianificare le tue esigenze energetiche in modo da garantire un passaggio agevole e senza interruzioni.

Cosa fare con utenze acqua e telefono?

rubinetto con acqua che scorre
Utenze acqua

Per quanto riguarda i contratti per la fornitura di acqua la procedura è la stessa di quelle di luce e gas, dovrai quindi verificare la situazione e richiedere l’attivazione, la voltura o subentro a seconda della situazione in cui ti trovi. Come per la luce e il gas devi effettuare tutte queste operazioni con largo anticipo per evitare intoppi di percorso!

Il trasloco utenza telefonica è molto più semplice, infatti potrai trasferire le utenze senza alcun problema. Ma come fare? Come sappiamo, le compagnie telefoniche hanno ogni giorno nuove offerte da proporti, contattando il servizio clienti del tuo gestore potrai comunicare il cambio residenza e richiedere di mantenere la tua offerta nella nuova abitazione, o trovare offerte nuove e più convenienti a seconda delle tue preferenze e necessità. La procedura è molto semplice, una volta contattato il servizio clienti e richiesto il cambio di residenza, la linea verrà automaticamente chiusa e attivata nella residenza attuale il giorno da te indicato. 

Quali sono le tempistiche per il trasloco delle utenze?

due persone con bolletta in mano per accordo trasferimento utenze
Contatta il fornitore dei servizi per concordare il trasloco utenze

Le tempistiche per il trasloco delle utenze possono variare in base a diversi fattori, tra cui la località, il tipo di servizio e le procedure interne dei fornitori. In generale, è consigliabile iniziare i preparativi per il trasloco delle utenze con almeno alcune settimane di anticipo. Questo periodo consente di coordinare i dettagli con i fornitori di servizi come luce, gas, acqua e telefono.

Alcuni trasferimenti delle utenze, come il cambio di intestatario (voltura) o la riattivazione di contatori già presenti, possono richiedere meno tempo, generalmente alcune settimane o addirittura pochi giorni. D’altra parte, la prima attivazione delle utenze, soprattutto se comporta l’installazione di nuovi contatori o l’attivazione di servizi in una residenza precedentemente sprovvista, può richiedere più tempo, spesso alcune settimane o più, a seconda della disponibilità dei tecnici e delle procedure specifiche dei fornitori.

Per evitare interruzioni dei servizi durante il trasloco, è consigliabile pianificare con anticipo, comunicare tempestivamente con i fornitori di servizi e assicurarsi di avere tutti i documenti e le informazioni necessarie a portata di mano.

Le tempistiche possono variare da una situazione all’altra, ma una pianificazione oculata renderà il trasloco delle utenze più semplice!

 

Indice: Guida Al Trasloco Utenze

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